Parzialmente sordo dall'età infantile seguito all'aggravamento del mio handicap ho deciso di sottopormi ad una operazione d'impianto cocleare. In questo blog cercherò à di raccontare cosa è capitato.

sabato 6 febbraio 2010

l'intervento

Sono diventato sordo nell'età infantile.
A 12 anni ho messo le mie prime protesi acustiche che mi hanno accompagnato per tutto il periodo della mia vita aiutandomi ad avere una vita normale,infatti ho potuto sposarmi, (..un po' di volte...), avere un figlio, viaggiare e fare una buona carriera sul lavoro.
Purtroppo durante una permanenza in Congo ho fatto una conclleite che ha aggravato notevolmente la mia sordità. A questo punto ho deciso di vedere se era possibile trovare una soluzione.
Il mio protesista abituale mi indirizzo al policlinico di Milano.

Quando i medici del Policlinico dopo avermi a lungo visitato e sottoposto a vari esami mi proposero di fare un'operazione di impianto cocleare ero molto dubbioso......

Chiesi di lasciarmi qualche giorno per riflettere ed appena a casa mi precipitai a fare ricerche su Internet.
Avevo già sentito parlare di questo tipo di operazioni, però pensavo che per me non fossero adatte per cui non mi ero mai preoccupato più di tanto di sapere come funzionassero.

Il primo impatto fu, devo riconoscerlo, altamente negativo.
I siti che parlavano di quest'operazione erano siti di ospedali o di ditte produttrici di conseguenza molto tecnici e molto accurati nell'indicare, oltre ai vantaggi, le conseguenze negative che potevano verificarsi con tale tipo di intervento.
Gli effetti collaterali di cui principalmente si parlava erano abbastanza seri e preoccupanti, si parlava di paresi facciale "forse risolvibile in qualche mese" perdita di equilibrio, vertigini, è dulcis in fundo il rischio di contrarre una meningite.

Inoltre le opinini delle persone che già si erano sottoposte a tale intervento non erano delle più invoglianti, in quanto per arrivare ad avere benefici ci volevano mesi...se non anni...( un signore di Vercelli mi parlo' di 4 anni di rieducazione per cominciare a capire qualcosa..)!!

Nonostante queste opinioni negative decisi di prendere un nuovo appuntamento con il medico del Policlinico, ed in una lunga chiacchierata mi disse che fino ad ora non avevano mai avuto problemi rilevanti seguito all'intervento e che poi i beneficisarebebro stati importanti e risolutori considerando che anche il poco che sentiva l'altro orecchio stava rapidamente sciamando.
D'impulso accettai di farmi operare ed in men che e non si dica mi ritrovai steso sul tavolo operatorio con tutte l'equipe del dott Zagris che si accaniva contro di me.

L'intervento riuscì molto bene, e dopo tre giorni di ricovero fui dimesso.
Durante il ricovero per i primi due giorni ebbi dolori all'orecchio, alla testa ed acufeni molto forti cosa prevedibile visto la delicatezza dell'intervento.
Alla mattina del terzo però mi risvegliai in forma e potei già tornare a casa, e dopo una decina di giorni mi tolsero i punti.

Prima di mettere l'apparecchio dovetti però aspettare 40 giorni.













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